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I numeri sulla pizza in Italia

In Italia siamo oltre 60 milioni di abitanti. Ogni giorno si consumano circa 110 milioni di pasti, suddivisi in circa 48 % di pranzi e circa 52% di cene.
 

 
Ristoranti-Pizzeria sono circa 42.000, mentre le Pizzerie Artigianali per l’asporto, taglio e domicilio sono circa 21.000. Il numero delle Pizzerie esistenti sul territorio Italiano e gli altri dati che seguono sono stati  forniti da “Accademia Pizzaioli” e sono stati ricavati da una indagine condotta in collaborazione con la nostra rivista,”Ristorazione Italiana Magazine”  attraverso i dati sul numero e tipi di esercizi registrati presso le Camere di Commercio, nuove aperture e chiusure. I dati sul numero delle pizze prodotte e quant’altro, sono il risultato di un’indagine capillare fatta intervistando telefonicamente circa 2.000 pizzerie e Ristoranti situati al Nord, Centro, Sud ed Isole, durante tutto il 2012 e dei dati d’archivio in possesso di  Accademia Pizzaioli e Ristorazione Italiana Magazine.
 
Il totale degli esercizi che producono pizze fresche da consumare subito sono circa 63.000.
 
Pizzaioli ed aiuto pizzaioli impiegati a tempo indeterminato e Pizzaioli, che sono anche proprietari dell’attività sono circa 100 mila. Di questi, 65.000 sono  Italiani, 20.000 Egiziani, 10.000 Marocchini (con Kebab), 5.000 dall’Est Europa, Asia ed altro. Nei fine settimana bisogna considerare all’incirca  un altro aiutante Pizzaiolo e quindi si arriva ad altri 50.000 lavoratori circa. Se ne deduce che fra Pizzaioli ed aiuto pizzaioli, nei fine settimana, ce ne siano al lavoro circa 150.000 unità.
 
È’ su questa ultima cifra dei 150.000 pizzaioli impiegati nel fine settimana che alcuni mesi fa è uscita la notizia che mancavano in Italia 6.000 Pizzaioli. Su questa grande abbondanza di posti di lavoro disponibili, specialmente in un periodo di grande crisi dell’occupazione,  si sono scatenati tutti i quotidiani e notiziari nazionali dando il via alla caccia del posto di lavoro come Pizzaiolo.  Chiaramente, e come già abbondantemente spiegato, quella quantità di Pizzaioli mancanti si riferiva sopratutto ai fine settimana, e quindi a posti di lavoro occasionali, a chiamata, e tutte le altre forme di contratto disponibili.
 
Ogni locale produce e vende giornalmente in media 80 pizze (stima ottimistica perché quest’anno saremo fra 70 ed 80) su 6 giorni lavorativi ed uno di chiusura per riposo settimanale. Di queste, circa la metà,  240 pizze, vengono mangiate fra il Sabato e Domenica e la restante metà nei 4 giorni feriali rimanenti con una media di 60 pizze al giorno.
 
Il totale delle pizze preparate e vendute in questi locali sono  poco più di  5 Milioni al giorno, moltiplicate per 27 giorni lavorativi porta a 135 Milioni di pizze al mese e moltiplicando per 12 mesi porta ad un consumo di 1.620.000.000. Un miliardo e 620 milioni di pizze all’anno sono quelle mangiate presso le Pizzerie e Ristoranti-Pizzerie e quelle portate a casa, o chiamate a domicilio, ma sempre prodotte fresche ed al momento presso questi locali.
 
LE PIZZE PREFERITE DAGLI ITALIANI
Le Pizze offerte nei menù’ vanno da un minimo di 30 fino ad oltre 100.

 
La Pizza più mangiata è senz’altro la Margherita, nelle varie scelte: semplice o  con mozzarella di bufala. Seguono quelle classiche: Prosciutto, Funghi, Capricciosa, Carciofini, Salamino, Tonno, in tutte le loro varianti e versioni. A seguire le pizze senza pomodoro, chiamate in bianco, poi quelle speciali, quelle della casa e quelle locali, caratteristiche e che usano, in particolare, i prodotti tipici del territorio.
 

Fonti ricavate  da
Ristorazione Italiana Magazine e Accademia dei Pizzaioli