La famosa catena di pizzerie Domino’s non è nuova a sperimentazioni tecnologiche. In passato abbiamo parlato delle pizze consegnate da automobili senza autista e di DRU, il fattorino-robot per il delivery food. Quest’anno il gruppo ha messo a punto un sistema per evitare gli errori sulle ordinazioni, completamente digitalizzato. Dom Pizza Checker è una nuova “figura professionale” robotica che si occupa di controllare minuziosamente se la pizza ha tutte le caratteristiche richieste dal cliente. Sfruttando l’intelligenza artificiale, Dom Pizza Checker riesce ad individuare la tipologia di pizza ordinata, gli ingredienti che sono presenti e persino che questi siano ben distribuiti e, per finire, che la pizza sia tagliata in maniera perfetta.
Questa nuova funzionalità di Domino’s Pizza sfrutta il machine learning unitamente ad una serie di sensori che forniscono le informazioni sulla pizza da analizzare. Prima che questa venga posizionata sul cartone per la consegna a domicilio, ancora calda, la pizza viene controllata da Dom Pizza Checker direttamente sul banco da taglio – prima erano i pizzaioli a dare l’ultima controllatina. Grazie a un sistema di fotocamere posizionate nel locale, la pizza viene più volte fotografata e confrontata con le immagini presenti in archivio. Tutto deve corrispondere perché la pizza possa finire nel cartone ed essere portata a casa.
Questo sistema introdotto da Domino’s evita l’insoddisfazione del cliente nel trovarsi ingredienti che non ha richiesto oppure errori gravi come ingredienti di cui il cliente è intollerante o addirittura allergico, si pensi ad un impasto regolare per un cliente celiaco. Ma non solo, questo sistema aiuta a gestire al meglio il food cost e il consumo delle materie prime, non troppi carciofi o peperoni (il nostro salamino piccante) sulla pizza.
Nick Knight, il ceo di Domino’s Pizza Australia e Nuova Zelanda sostiene che questo sistema che sfrutta l’intelligenza artificiale saprà accontentare al meglio tutti i clienti di Domino’s.