Milano, 30 gennaio 2014 – C’era anche un pezzo di Milano, accanto al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, durante il discorso pronunciato davanti ai deputati del Congresso, nel quale ha tracciato la via per la ripresa economica dell’America.Quel pezzo di Lombardia a Washington si chiama John Sorrano. Di mestiere fa l’imprenditore, ma nasce pizzaiolo.
Dal 1995 ha aperto una serie di locali ed è oggi un simbolo per gli americani. L’amministratore delegato di Punch Pizza era lì, in giacca e cravatta, alle spalle di Michelle Obama, ospite della first lady, nella tribuna del Congresso. Ma perché è oggi diventato un esempio? Lo scorso anno, insieme al socio, aveva deciso di alzare il salario minimo dei suoi dipendenti a 10 dollari l’ora. Una strada che ora, per decreto, segue anche il governo democratico degli Usa.
«Seguite l’esempio di John — ha detto Obama ai deputati — fa bene all’economia e fa bene all’America. Non dovete aspettare il Congresso!», ha detto il presidente agli imprenditori d’Oltreoceano. Ma chi è John? Uno che ce l’ha fatta. Nato nel 1962, negli Stati Uniti, a 8 anni approda con la famiglia a Milano. «Quando avevo 8 anni — ricorda — mi spostai a Milano con la mia famiglia. Prendevo il tram per andare da casa a scuola. Quasi tutti i giorni mi fermavo alla pizzeria da Gino. Io e i miei amici mangiavamo e parlavamo per ore con i pizzaioli. Qualcosa di quell’esperienza — ricorda — mi è rimasta dentro. Quando sono tornato in America, l’unica cosa che potevo progettare era aprire una pizzeria».
Da qui, una strada di successo. Dopo avere studiato ed essersi formato, però, la sua vita prende una strada totalmente diversa. Dopo la laurea in Economia e commercio, entra nelle Nortwest airlines, e diventa un analista di marketing. Improvvisa, nel 1996, la svolta per inseguire il sogno d’infanzia. «Mi resi conto che il progetto poteva funzionare — racconta — perché durante una vacanza a Nizza, mi resi conto che mangiare una pizza napoletana era davvero impossibile».
Tornato in America, la decisione di aprire con un socio, John Puckett. Nel 1996 il primo ristorante, a Boston, frequentato anche dal futuro presidente, nel 2002 il secondo. L’altro giorno, la consacrazione del successo, con la citazione da Obama, che Sorrano ha incassato direttamente dalla tribuna del Congresso, seduto alle spalle della first lady.
(Notizia tratta da ‘ilgiornale.it’)