Il tour internazionale della “world petition” sulla pizza fa tappa a Londra.
La Fondazione UniVerde ed il suo presidente nonché promotore di questa ormai famosa campagna Alfonso Pecoraro Scanio, saranno presenti presso Rossopomodoro Chelsea oggi alle 18:00 insieme a Franco Manna (fondatore e presidente dell’omonima catena di pizzerie) per presentare nella capitale inglese gli eccezionali risultati ottenuti dalla raccolta firme per far diventare la pizza patrimonio UNESCO.
A sostenere quest’importante candidatura prenderanno parte all’evento anche Giuseppe De Cesare, laureatosi in Anthropology of food all’Università di Montreal e perfezionatosi all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Davide Civitiello e Teresa Iorio, campioni mondiali di pizza napoletana, vincitori del Trofeo Caputo.
Da sinistra: Alfonso Pecoraro Scanio, Annamaria Tossani e Rocco Pozzulo
In occasione della consegna dei risultati finora ottenuti all’Ambasciatrice italiana presso l’UNESCO di Parigi, Vincenza Lomonaco, Alfonso Pecoraro Scanio commenta così: “È molto importante che anche la Federazione italiana cuochi, una realtà così diffusa e rappresentativa della qualità del cibo italiano, abbia aderito a questa campagna che vede schierate le realtà più rappresentative dell’agroalimentare e della cultura del nostro Paese.”
E’ stato infatti in occasione del 28esimo congresso nazionale FIC tenutosi presso la stazione Leopolda di Firenze che la Federazione ha annunciato il suo sostegno alla petizione mondiale sulla pizza patrimonio UNESCO.
Il presidente FIC Rocco Pozzulo si è pubblicamente impegnato a raccogliere 100mila firme per aiutare a raggiungere l’ambito traguardo di 1 milione di sottoscrizioni.