La famosa catena americana Pizza Hut ha deciso, per far fronte alla crisi, di reinventare la pizza, cercando di attrarre una nuova generazione di amanti di questo piatto negli USA. Per fare questo, dal 19 novembre verrà presentato un menu completamente nuovo con 11 nuovi tipi di pizza, 10 nuovi tipi di impasto, sei nuove salse e quattro nuovi tipi di condimenti ‘a pioggia’. Ma il menu non sarà l’unico a subire cambiamenti, infatti ci saranno anche un nuovo logo, nuove uniformi e nuovi box da asporto. Insomma un rinnovamento completo.
Pizza Hut attualmente gestisce 12.000 ristoranti in oltre 100 Paesi (6.300 dei quali in Usa) ed è conosciuta per aver portato in tutto il mondo la sua versione americana della pizza. In Italia, però, non è mai arrivata: qui i diritti di franchising sono posseduti dalla Autogrill che opera la catena ‘Spizzico’ e probabilmente l’azienda americana ha avuto timore della concorrenza italiana.
A 56 anni dalla sua fondazione, durante i quali non c’è stato alcun cambiamento nella sua natura, Pizza Hut attuerà una vera e propria rivoluzione. Dopo uno studio approfondito degli ingredienti e la prova di moltissime combinazioni diverse, è giunta al raddoppiamento dell’offerta attuale. Tra le novità più radicali si potranno trovare l’impasto al miele, la salsa al parmigiano con l’aglio, sei ricette speciali tra cui quella ai sette peperoncini e le ‘Skinny Slice’, la versione dietetica con tranci da 250 calorie ognuno.
Resta solo da scoprire se la clientela tradizionale accoglierà i cambiamenti in modo positivo oppure se questo drastico rinnovamento non verrà percepito come troppo radicale e repentino.