Una delle cose che ha colpito di più gli spettatori di Master Pizza Champion a Napoli è stata sicuramente la giuria d’eccezione che ha presenziato durante la manifestazione che si è svolta lunedì 22 maggio alla Fiera TuttoPizza. Sul palco della selezione della trasmissione televisiva per pizzaioli professionisti c’erano numerosi nomi che gravitano attorno ad Accademia Pizzaioli:
• Luciano Passeri, imprenditore del gusto italiano, forte del titolo di tre volte Campione del Mondo di Pizza Classica e di giudice in competizioni gastronomiche internazionali. È direttore didattico di Accademia Pizzaioli dalla sua fondazione. Nel suo curriculum vi è la gestione di ben 4 pizzerie: Milù e Foconè a Sambuceto (CH), QBR a San Diego (California) e Margherita pizza & more a Breslavia (Polonia)
• Pasquale Barretta, pizzaiolo presso “La nuova Italia” di Secondigliano (NA) e nostro istruttore presso la sede di Napoli
• Davide Civitiello, campione mondiale di pizza nonché vincitore del dodicesimo Trofeo Caputo Pizza STG nel 2013. La sua voglia di scoprire e di scoprirsi, di imparare, di mettersi alla prova, lo ha portato a viaggiare (e ad essere conosciuto) sia in Italia che nel resto del mondo: Stati Uniti, America Latina, Giappone e non solo… Collabora con Accademia Pizzaioli tenendo corsi di pizza Napoletana ed è uno dei docenti del prossimo corso per Master Istruttori che si svolgerà a Brescia dal 5 all’8 giugno prossimo
• Salvatore Lioniello, pizzaiolo presso “Da Lioniello” ad Orta di Atella (CE), finalista a Master Pizza Chef 1 e 2. Anche lui ha tenuto dei corsi di specializzazione sulla pizza napoletana; si definisce “Diversamente napoletano”; sotto il cappello da bluesman poggiato sulla testa, che è diventato il simbolo del locale, e dietro un sorriso genuino e solare si nasconde infatti la caparbietà di chi lavora a testa bassa, con la “creatività di chi non ha una ruga sul volto” ma con i piedi ben piantati per terra e una famiglia solida alle spalle senza la quale sarebbe impossibile qualsiasi cosa
Sono stati loro a giudicare le pizze presentate durante la gara. Il lavoro è stato duro, tant’è che c’è stato un ex equo e a passare il turno sono stati ben due pizzaioli: Elia Pompa ed Emanuele Marigliano. Per Accademia Pizzaioli è stata l’ennesima dimostrazione della validità dei propri docenti e collaboratori.
