Riscaldare la pizza non è mai stato così facile! Avete in mente il classico forno da cucina, giusto? C’è anche lui… ma non è il solo strumento utilizzabile! Il sito Foodbeast ha stilato un elenco con cinque possibili modi per rendere la pizza del giorno prima ancora gustosa (o quasi).
1) Microonde Occorrono soltanto 30 secondi per avere una pizza di nuovo calda e fumante anche se resta alquanto molliccia e poco appetitosa. Foodbeast consiglia di ricorrere al microonde solo come ultima spiaggia. Su internet si leggono un’infinità di suggerimenti per ovviare questo “ostacolo”: secondo alcuni basta aggiungere un bicchiere d’acqua oltre alla pizza.
2) Forno Da sempre è il metodo più comodo e performante per riscaldare una vecchia pizza: la crosta aumenta la sua croccantezza e la mozzarella torna filante. In una decina di minuti il gioco è fatto.
3) Grill Anche questo metodo è ottimale per evitare di buttare una pizza ancora buona: basta posizionarla nella parte alta della griglia e, per rendere la pasta più croccante, aggiungere un foglio di alluminio in superficie.
4) Ferro da stiro e asciugacapelli Non avete letto male! Ferro da stiro e asciugacapelli sono la soluzione da adottare in caso ci si trovi sprovvisti di altro. Una volta riscaldato il ferro da stiro, la pizza va posizionata sopra alla piastra bollente. Per ottenere un risultato buono bisogna combinare al ferro anche la forza riscaldante dell’asciugacapelli, che va passato sopra, a 15 centimetri di altezza. Il ferro rende la crosta croccante, l’asciugacapelli invece fa sciogliere il formaggio.
5) Padella La maggior parte degli utenti è convinto che sia il modo migliore per riscaldare la pizza poiché viene donata la fragranza originaria grazie alla cottura a fuoco basso su piano antiaderente. Aggiungendo due gocce di acqua e coprendo il tutto con un coperchio, il vapore permetterà alformaggio di sciogliersi.
